
Nella giornata odierna, l’Azimut Modena Volley ha affrontato in amichevole la Nazionale della Tunisia, allenata da mister Giacobbe: il match è terminato 3-0 per gli ospiti. Prima della partita ha parlato il neo opposto Andrea Argenta, alla sua prima esperienza in serie A1, dopo un’annata molto positiva in A2.
Come sta andando questo primo periodo di ritiro?
Molto bene. E’ stato un periodo intenso, con ritmi serrati di allenamento: abbiamo alternato il lavoro coi pesi, al pallone e alla piscina. Il coach da parte nostra vuole il massimo impegno, e noi cerchiamo di restituire ciò che lui da a noi.
Com’è stato finora il salto dall’A2 alla nuova realtà di Modena?
I ritmi di allenamento sono diversi; inoltre le maggiori differenze tra le due categorie sono le altezze a muro e le variazioni della velocità di gioco. Durante il primo periodo ho fatto fatica ad abituarmi a questi ritmi serrati, ma più vado avanti più mi piace stare in questo gruppo. L’ambiente? La società è pazzesca: è sempre pronta ad aiutarci per qualsiasi tipo di necessità. Ho apprezzato molto la presenza numerosa della tifoseria durante gli allenamenti. Per noi questo è motivo per dare sempre il massimo.
Da opposto, come hai guardato l’Europeo?
Ci sono stati molti giocatori che hanno fatto benissimo, nel mio ruolo. Grozer ha trascinato la Germania fino alla finale, mentre Mikhailov è il più costante a livello europeo, e per questo motivo ha meritato il titolo di mvp.
Su cosa ti ha chiesto di lavorare coach Stoytchev?
Lui vuole soprattutto che la concentrazione sia sempre altissima. Anche se la palla è “brutta” non vuole errori, è sempre pronto a correggerci quando andiamo in confusione. Questa è una cosa che molti allenatori non fanno, perché magari in queste situazioni danno per scontato l’errore o la murata.
di Mattia Amaduzzi
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