
Orduna 6: la sua distribuzione, come la prestazione della squadra, è altalenante: insufficiente nei primi set, ottima negli altri due. Deve cercare di migliorare nei momenti delicati, quando tende a ostinarsi a servire sempre lo stesso compagno.
Vettori 6: serata no per l’opposto della nazionale. Invece che essere un Ferrari, è un diesel e ci mette parecchio tempo a carburare.
Ngapeth 7,5: pronti via e le due murate prese avrebbero scoraggiato chiunque, ma non lui. A poco a poco, comincia a macinare una marea di punti e di ace (4 per lui). Che abbia finalmente trovato la continuità perduta?
Cook 5,5: poteva essere la partita giusta per mettersi in luce, per far venire dei dubbi a coach Piazza. Appunto poteva…
Petric 7,5: il suo ingresso, di fatto, decide la partita, andando a frantumare le certezze che i rumeni si erano costruiti nel primo set.
Le Roux 7: la miglior partita da quando è arrivato a Modena. Insuperabile a muro e micidiale al servizio. Deve un po’ migliorare in attacco.
Piano 6,5: quando viene chiamato in causa, si fa sempre trovare sempre pronto.
Rossini 6: messo sotto pressione in ricezione, riscatta la sua prestazione (che altrimenti sarebbe insufficiente) con veri e propri miracoli in difesa.
Piazza 7: Modena è tornata ad essere la squadra ammirata con le big, quella che non si demoralizza, ma che invece lotta su ogni pallone. I risultati si cominciano a vedere.
di Mattia Amaduzzi.