Quest’anno le partite dell‘Azimut Modena Volley sono un’altalena di emozioni, che rischiano seriamente di procurare attacchi di cuore ai poveri spettatori. La sfida con i rumeni del Craiova, valida per la terza giornata di Champions League, è finita 3-1 per i gialloblù, con i parziali di 24-26, 29-27, 25-18 e infine 25-16.
Il match è iniziato con una partenza horror dei padroni di casa: si va al primo time-out tecnico con il punteggio di 8-2 per gli ospiti. Il gioco di Modena continua ad avere alti e bassi, fino alla fine del secondo set, quando Piazza decide di gettare nella mischia capitan Petric, al posto di uno spento Cook. Il suo ingresso permette ai canarini di aggiudicarsi il parziale, che di fatto decide il match. Poi gli altri due set sono stati una passeggiata per Ngapeth & co. Una nota di demerito va fatta alla coppia arbitrale: come spesso accade in Europa, i direttori di gara sono risultati incompetenti e inadatti.
Ottima la prestazione dei due schiacciatori di Modena. Ngapeth e Petric stanno attraversando un gran momento di forma. Finalmente Le Roux è stato un fattore determinante in positivo, autorevole a muro e continuo al servizio. Un passo indietro invece per Orduna e Vettori: il palleggiatore tende a sbagliare la scelta del compagno da servire nei momenti decisivi; mentre l’opposto, dopo due set da cancellare, si riscatta parzialmente negli altri, complice anche una vistosa calata dei rumeni. Rossini continua ad essere molto in difficoltà in ricezione, ma un vero fenomeno in difesa.
Ora l’Azimut è saldamente al comando del proprio girone con 8 punti, a 4 lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica, proprio il Craiova. Prossimo appuntamento il 31 gennaio in Romania, per la rivincita di questa sfida.
di Mattia Amaduzzi.
