Il fatto che Earvin N’Gapeth non fosse nemmeno tra i convocati della sfida della DHL Modena Volley, domenica contro Milano era parso strano ai più, soprattutto perchè non si aveva notizia di un suo infortunio. Oggi dalla stessa società gialloblù è arrivata la spiegazione di quello che è accaduto. Il giocatore francese era stato protagonista nella notte tra venerdì e sabato di un incidente stradale in via Argiolas in prossimità del locale Frozen in cui erano state investite tre persone, una delle quali anche in gravi condizioni. Alla guida dell’auto pirata c’era proprio N’Gapeth.
Il pallavolista ha chiesto scusa e si è assunto tutte le responsabilità con un comunicato ufficiale che recita così.
“Sono sconvolto e dispiaciuto per quanto ho causato a Riccardo Ferrarini, Enrico Lusetti e Davide Maccagnani nell’incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorso in Via Argiolas. Ho deciso di presentarmi davanti alla procura di Modena per assumermi le mie responsabilità. Chiedo scusa alle persone coinvolte, ai loro famigliari, alla Società, ai miei compagni di squadra, agli sponsor e ai tifosi per il mio comportamento. Spero che possano riprendersi presto, mi dispiace moltissimo. Earvin Ngapeth”
Anche la società gialloblù naturalmente ha diramato un comunicato ufficiale in cui ha fatto sapere di aver ritenuto opportuno sospendere temporaneamente il giocatore dalla attività agonistica. “Alla luce dei fatti che hanno coinvolto Earvin NGapeth, atleta appartenente alla Società sportiva Modena Volley – recita il comunicato – la società stessa vuole in primo luogo esprimere il proprio sostegno alle persone coinvolte nell’incidente e alle loro famiglie. Il fatto poi che Earvin NGapeth si sia assunto le proprie responsabilità è un elemento che riteniamo fondamentale per la nostra Società, perché è coerente con i valori che sono alla base della squadra e dello sport. Proprio per questo Modena Volley ha ritenuto giusto sospendere temporaneamente il giocatore dall’attività agonistica”
