RUGBY: LA 13ª EDIZIONE DEL TORNEO CITTA’ DI MODENA, MEMORIAL MUCCHI

(foto Sara Bonfiglioli)

Sono attesi 800 atleti, 16 club e 64 squadre suddivise nelle 4 categorie Under 6, Under 8, Under 10 e Under 12. Numeri importanti per il 13° Torneo di minirugby Città di Modena – 12° Memorial Marco Mucchi, evento organizzato dal Modena Rugby 1965 e dedicato alla memoria dell’ex numero 5 biancoverdeblù, Marco Mucchi, scomparso nel 2010 a soli 52 anni.

Anche quest’anno sono tanti e prestigiosi i club che non hanno voluto mancare all’appuntamento di Collegarola. Insieme ai padroni di casa del Generaliviaemiliaest ci saranno Rugby Carpi e Highlanders Formigine Rugby, il Rugby Bologna 1928, i reggiani del Valorugby Young, i parmensi del Rugby Parma Young e de Le Viole Amatori Parma, mentre da Imola arrivano le squadre del Querce Rugby. Massiccia anche la presenza lombarda: Amatori Union & Minirugby Milano, Rugby Milano, Rugby Parco Sempione e Rugby Viadana. Confermata la presenza del Gispi Rugby Prato, l’unico club presente a tutte le edizioni della manifestazione, rappresentante della compagine toscana insieme a Rugby Etruria Piombino e Livorno Rugby, e poi ci saranno i padovani del Petrarca Rugby Junior, una delle società e dei vivai più importanti del panorama nazionale.

La giornata all’impianto Luciano Zanetti inizierà alle 7 con l’arrivo dei volontari, pronti ad accogliere le squadre, attese dalle 7.30 per l’accreditamento. Il torneo vero e proprio comincerà alle 9.10 con la presentazione al direttore di campo, poi dalle 9.30 via alla prima fase, che proseguirà fino a mezzogiorno, orario d’inizio del terzo tempo presso l’area ristoro. La seconda fase comincerà alle 14 e terminerà alle 15 con le finali, poi il gran finale con le premiazioni alle 16.30 e l’arrivederci alla prossima edizione. In campo sarà sfida al Rugby Milano, che per tre edizioni di fila (nel 2019, prima del fermo imposto dalla pandemia, poi nel 2022 e nel 2023) si è aggiudicato il premio più ambito, quello di Superclub, destinato alla società in grado di raccogliere i migliori piazzamenti in tutte le categorie.

Nel tempo la macchina organizzativa si è perfezionata e siamo diventati capaci di affrontare anche gli imprevisti – spiega Alessandro Mazzi, vicepresidente del Modena Rugby 1965 e presidente del Comitato Organizzatore –. Quest’anno c’è una riduzione di presenze dovuta alla modifica del calendario dei tornei di minirugby: nello stesso giorno del ‘Mucchi’ si disputano infatti diversi altri tornei e tante società hanno dovuto scegliere. Di sicuro, leggendo l’elenco dei club partecipanti, possiamo essere certi che da un punto di vista tecnico la qualità è garantita. Al di là del numero di persone presenti, l’intento è far funzionare tutto nel migliore dei modi, mantenendo l’atmosfera tipica di questo appuntamento, quella capacità di far star bene i bambini e chi li accompagna, che in questi anni in tantissimi ci hanno riconosciuto. Tanto del lavoro è portato avanti da Federico Freddi, coordinatore delle aree operative, l’organizzazione rispecchia grosso modo quella dello scorso anno e l’unico punto interrogativo riguarda il meteo”. Enrico Freddi, presidente del Modena Rugby 1965, aggiunge: “Questi appuntamenti rappresentano l’anima di questo sport, lo sviluppo dei settori giovanili sono la leva per far crescere il movimento rugbistico e garantire un futuro sostenibile alle società. Il Torneo Città di Modena è un evento a cui siamo tutti molto legati, ma è anche il nostro biglietto da visita e vogliamo lasciare un bel ricordo in chi per l’occasione ci viene a trovare”.