Una serata di pioggia ha accolto Francesca Bertoni alla prima notte mondiale della sua carriera. Sono le 20:40 quando viene chiamata al via della terza batteria dei 3000 siepi. Nelle altre hanno corso relativamente tranquille le atlete della prima batteria, mentre nella seconda si sono velocizzati i ritmi e si presume che nella terza serie sarà altrettanto.
Dopo un primo mille regolare con un passaggio in 3’13”, ritmo ancora in linea con il primato di Francesca, si è accesa la gara in testa con una piccola accelerata che ha portato le atlete a passare al secondo mille in 3’09”. Qui la Bertoni si è staccata assieme alla spagnola Perez e la canadese Bernard senza poter più rientrare in corsa e terminando un po’ in calo al dodicesimo posto in 10:01.36.
“Sapevo sarebbe stata dura – ha detto Francesca – ed ho corso al massimo per poter cogliere il mio personale. Sono davvero dispiaciuta per il tempo finale perché non rispecchia quello che ho fatto in queste settimane e quello che ho fatto oggi. A parte questo sono felice di questa esperienza che mi ha fa tornare a Modena con tanta voglia di migliorarmi ed arrivare più competitiva alla prossima occasione”.
“Sapevamo delle difficoltà di questa gara – sono le parole del prof. Luciano Gigliotti – perché Francesca non è competitiva a questi vertici mondiali. Sono davvero orgoglioso grande stagione che ha fatto. Si è proprio meritata di essere qua, una delle poche azzurre convocate. Ora si pensa a Taipei, dove a fine mese prenderà parte alle universiadi, un’altra grande occasione per correre forte in questa stagione ricca di soddisfazioni”.
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