
L’ultimo arrivato in casa Terraquilia, Zeljiko Beharevic si è presentato alla città e ai suoi nuovi tifosi presso l’azienda EVL Torneria di Carpi, sponsor ufficiale della squadra.
Ecco le sue prime parole da giocatore dell’Handball Carpi
“Sono davvero felice di essere qui – ha detto – non è una frase fatta, non mi aspettavo un’accoglienza simile da parte della società, dello staff tecnico e dai tifosi; ho voglia di ripagare tutti il prima possibile”.
Beharevic parla delle sue prime impressioni sulla nuova squadra: “Sono davvero impressionato dal modo di lavorare che hanno qui. Si curano tutti gli aspetti tattici e fisici e abbiamo la fortuna di poter lavorare con tue allenatori bravi e preparati. Il livello della squadra è molto alto per me, a questo punto serve solamente un po’ di tempo, avendo cambiato tanto in sede di mercato, perché tutto diventi più fluido e automatico fra noi giocatori”.
Sugli obiettivi suoi e della squadra il nuovo acquisto della Terraquilia parla così: “Cerchiari non mi ha portato qui per fare la comparsa in una stagione anonima. Ho scelto Carpi perché è una società giovane e ambiziosa gestita come una famiglia. Voglio vincere e voglio farlo il più presto possibile, per ripagare la fiducia e gli sforzi della società e l’affetto dei tifosi che non immaginavo potesse essere così grande. Per quanto riguarda gli obbiettivi della squadra in questa stagione, è inutile nascondersi dietro ad un dito. Siamo tra le più forti in Italia e puntiamo ad arrivare in fondo a tutte le competizioni, perché no Europa inclusa”.
Beharevic da anche un giudizio sul campionato e sulle possibili favorite. “Oltre a noi Bolzano ha una squadra molto competa e vorrà rifarsi della delusione della passata stagione, avendo aggiunto inoltre elementi di grande qualità ad una rosa già forte. Fasano vorrà difendere il tricolore vinto nella passata stagione e giocherà al massimo per ripetersi. Anche Pressano può dire la sua, forte di un gruppo collaudato che gioca assieme da anni”.
Infine un giudizio sui nuovi compagni di squadra: “bene o male li conoscevo tutti, poi con Carrara e Opalic ho anche giocato, quindi sapevo perfettamente cosa mi aspettava. La cosa che mi ha davvero impressionato è l’impegno e la dedizione negli allenamenti che ci mette tutta la squadra. Qua al di la dei nomi c’è veramente un gruppo sano e forte che ha tanta voglia di fare belle cose, e io sono contento di poterne far parte”.