MODENA-PALERMO 0-2, LE PAGELLE GIALLOBLU: GERLI IL PIU’ POSITIVO, SI SALVANO I DUE CENTRALI

(Foto Modena FC 2018)

GAGNO 5,5, sul secondo gol del Palermo sembra farsi sorprendersi da una conclusione da posizione defilata anche se abbastanza vicina. Per il resto tanta ordinaria amministrazione e poche occasioni per compiere interventi importanti.

OUKHADDA 6, qualche difficoltà in fase difensiva con Di Mariano, molto più positivo invece quando si spinge in avanti. Nella ripresa trova anche una conclusione dal limite su cui il portiere Pigliacelli deve compiere un grande intervento per togliere il pallone dall’incrocio dei pali.

PERGREFFI 6, attento, duro e grintoso come sempre. Non concede granché al centravanti del Palermo Brunori che, rigore a parte, ha l’occasione per calciare in porta solo nei minuti finali con il Modena catapultato in avanti per cercare di riaprire il match.

SILVESTRI 6, stesso discorso fatto per Pergreffi, i problemi della difesa del Modena oggi non sono venuti dai due centrali.

AZZI 5, a livello difensivo è disastroso e soffre in maniera incredibile Valente che, prima va più volte al cross trovando, in uno di questi, il fallo da rigore di Magnino che apre il match, poi lo anticipa clamorosamente con un taglio dall’esterno segnando a fine primo tempo il gol che di fatto chiude il match. Meglio quando spinge in avanti con una grande occasione non sfruttata nel primo tempo e un paio di cross precisi nella ripresa. Perché non spostarlo un po’ più avanti senza compiti di copertura?

GERLI 6,5, il più positivo della squadra canarina, cerca di prendere per mano la squadra fin dall’inizio, in particolare dopo il gol del vantaggio del Palermo, mentre nella ripresa va vicina al gol che riaprirebbe il match con un inserimento in area dalla destra e un tocco di punta che si stampa sul palo. Esce nel finale per lasciare spazio a Mosti.

MOSTI sv, entra in campo quando il destino del match è ormai segnato e non riesce a combinare granché.

MAGNINO 5, ha sulla coscienza il fallo da rigore, evitabile, su Brunori, che consente al Palermo di andare in vantaggio e di fare la partita difesa-contropiede che preferisce. Ad inizio ripresa, essendo ammonito, viene sostituito da Duca.

DUCA 5, fatica ad entrare nel match, perdendo anche alcuni palloni sanguinosi di cui il Palermo però non approfitto. Poco incisivo, invece, in avanti.

ARMELLINO 5,5, un po’ meglio del compagno di reparto, almeno per quanto riguarda quel lavoro oscuro che lo deve portare a coprire le avanzate dei terzini, in particolare Azzi, e a recuperare palloni a centrocampo. Non riesce però a interpretare nel modo giusto quel ruolo di collante tra difesa e attacco che di solito svolge meglio. Nella ripresa è sostituito da Panada.

PANADA sv, entra in campo come interno al posto di Armellino poi, dopo l’uscita di Gerli, passa a fare il regista, ma in nessuna delle due posizioni riesce ad incidere.

TREMOLADA 6, decisamente il meno peggio dell’attacco del Modena. Cerca di fare quello che gli riesce meglio e cioè offrire palloni ai compagni, ma in almeno due o tre occasioni i suoi assist non vengono sfruttati. Prova anche ad andare alla conclusione nel primo tempo, ma non riesce ad impensierire davvero il portiere Pigliacelli. Nella ripresa cala e viene sostituito da Giovannini.

GIOVANNINI sv, questa volta l’impatto sulla gara dell’ex Carpi non è buono. Nel periodo in cui sta in campo si vede pochissimo e commette soprattutto dei falli.

FALCINELLI 5, non è al meglio ma si sacrifica restando in campo tutta la gara. L’impegno di certo non manca, mancano invece la precisione sotto porta e la decisione in un paio di colpi di testa da buona posizione.

DIAW 5, si fa vedere solo con un tentativo di incursione in area nel primo tempo e poco altro. Tesser nel dopo partita fa sapere che ha dovuto scendere in campo con 39 di febbre. A metà ripresa viene sostituito da Marsura.

MARSURA 5, prova prima a sinistra poi a destra, ma non riesce assolutamente ad incidere. Il suo spezzone di gara si risolve in un cross dalla sinistra su cui i compagni non arrivano.

TESSER 5,5, la gara col Palermo ha evidenziato in maniera ancora più chiara i limiti di questo Modena, una squadra che prende troppi gol, fatica ad essere incisivo in avanti e ha una rosa con dei limiti, soprattutto in attacco. Al netto degli infortuni con gli uomini a disposizione fa quel che può. Però ci si chiede: in certe situazioni perché non provare a cambiare modulo e provare a sfruttare la verve offensiva di Azzi, liberandolo da compiti difensivi?

(GB)