STORIE GIALLOBLU: FU MODENA-PARMA LA PRIMA SFIDA NELLO STADIO INTITOLATO A BRAGLIA

Tifosi al Braglia negli anni '60

Tra le tante curiosità che si trovano andando ad analizzare i precedenti storici del derby tra Modena e Parma, una in particolare salta agli occhi: fu proprio una sfida contro i Crociati parmensi ad inaugurare ufficialmente l’intitolazione dello stadio ad Alberto Braglia. Accadde il 17 febbraio del 1957, 20ª giornata di un campionato di serie B in cui entrambe le squadre avevano come principale obiettivo quello di restare il più possibile lontano dalle zone a rischio della classifica.

Lo stadio in cui la partita si giocò, naturalmente, era lo stesso in cui si erano disputate le gare precedenti, cioè quello costruito tra il 1936 e il ’38 e intitolato inizialmente a Cesare Marzari, ex canarino caduto nella Guerra Civile spagnola, e poi, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, tornato semplicemente Stadio Comunale. Per la scelta del personaggio a cui intitolarlo di nuovo, in Comune a Modena si discusse a lungo e la stessa Gazzetta dell’Emilia aveva indetto una sorta di sondaggio tra tifosi e appassionati. Inizialmente si parlò di intitolarlo ad Attilio Fresia, grande ex giocatore e poi allenatore gialloblu tra gli anni dieci e gli anni venti, poi si virò su Alberto Braglia, ginnasta pluricampione olimpico, scomparso nel febbraio di tre anni prima.

Quel 17 febbraio del ’57 il Modena ricevette nel nuovo Stadio Braglia un Parma, allenato da Cestmir Vycpalek (lo zio di Zdenek Zeman), allenatore dal futuro importante ma ancora all’inizio della sua carriera, che in classifica stazionava due punti sopra i gialloblu. Davanti a circa 8 mila persone i canarini si imposero per 2-0, grazie ad una doppietta di Gaetano Gaeta (alla fine miglior cannoniere del Modena con otto reti), in entrambi i casi su assist di Adelmo Ponzoni. I Gialli agganciarono così in classifica i Crociati, situazione che si portarono dietro fino al termine del campionato che entrambe chiusero al 12° posto con 31 punti.

(GB)